Visto che il blog è nuovo nuovo e che un po’ di lavori non li ho mai pubblicati, perchè non farvene qualcuno?
Questo mini nasce dalla voglia di stampare e archiviare il prima possibile le foto della visita all’opera d’arte più chiaccherata dell’anno. La voglia di archiviare le foto c’era, la voglia di mini anche ma la voglia di calcolare la struttura, tagliare il cartonlegno, attaccare tutte le cose per bene senza fare bolle e ondine, scegliere le carte, fustellare gli abbellimenti,…. Vi siete già stufati anche voi, no? Beh, non so voi ma io sì.
Peró il mini album ve l’ho promesso no? Vorrete mica che vi lasci senza?!?
Nella pigrizia più completa ho tagliato a 6 pollici 3 bazzil (ebbene sì, non ho nemmeno fatto il calcolo in cm: troppe virgole e mi stufavo) rigorosamente bianchi (così non ti devi smazzare a controllare che stiano bene i colori), li ho bucati e cuciti insieme con ago e filo. Non chiedetemi che rilegatura sia perchè non lo so: guardo millemila video di legatoria e poi faccio un mix a seconda di quanto mi ricordo. Ho rinforzato il dorso con un ritaglio di patterned che girovagava sulla scrivania, creato la copertina con avanzi di carte ( il secondo obiettivo era consumare un po’ di quei ritagli che mi affollano ogni angolo della camera e non so mai come gestire) e il mini era pronto, almeno come struttura.
Non sembra nemmeno così male, no?
Successivamente ho iniziato a riempirlo
Come si puó notare, almeno nella prima pagina ho provato ad usare delle patterned… Peró non ce l’ho proprio fatta: tutto il resto è clean and simple!! Peró è consolante sapere che in pochissimo tempo, con qualche timbrata e pochi bazzil puó venire fuori un mini, se non altro, decente.
Uno dei motivi per cui mi piace il formato 6×6 pollici è che non devo diventare matta a ridimensionare le foto. Non avendo una stampante è decisamente un valore aggiunto!!! Uso solo la selphy, dove posso mettere due foto in una o il formato standard 10x 15 cm che ci sta benissimo! Costano un poco di più che dal fotografo ma son subito stampate e subito utilizzabili!
Un’altra cosa che amo fare, come si puó notare dai ritagli sullo sfondo, è fustellare in anticipo gli eventuali ritagli di carta che mi avanzano da lavori più importanti, così son subito pronti per eventuali LO o mini album senza sforzo! Spesso le patterned hanno colori che in un modo o nell’altro trovano in abbinamento. Se proprio non si riuscisse a trovare, basta una timbrata di colore simile e si aggiusta tutto!
A presto, Giulia
Materiali usati:
Timbri kesy art, modascrap
Fustelle:
- cuori e stelle kesy art,
- mongolfiera fustella del kit del meeting nazionale Asi,
- Polaroid sizzix
Abbellimenti adesivi spessorati presi da Casa.